Terrestri, istruzioni per l’uso, è l’unica guida approvata dalla FICA -Federazione Intergalattica Civiltà Aliene. Specialmente su Terra, si raccomanda di non citare a voce alta la Federazione per non incorrere in fraintendimenti. Vi invitiamo piuttosto a seguire attentamente le avvertenze e le modalità d’uso senza dare confidenza alla popolazione locale. In caso di contatto, utilizzare le precauzioni del Protocollo di Tutela e consultare una stazione di monitoraggio sanitario.

Malacopia_Terrestri_Giussani.copAmbiente

Come avrete intuito dal capitolo “Abitudini”, il comportamento degli Uomo verso il loro ambiente sfugge alla logica di sopravvivenza. Essi vivono e consumano la loro oasi planetaria come se non ci fosse un domani o come se avessero pronto un pianeta di riserva appena il loro sarà compromesso, evento al quale potrebbe non mancare molto, almeno secondo i nostri esperti. La realtà è che non solo non hanno un pianeta di scorta, ma nutrono sconfinata fiducia nella loro tecnologia, che li ha portati fino ad ora solo su un piccolo satellite a loro prossimo chiamato semplicemente Luna. Dei 7 miliardi di abitanti, su Luna ci sono stati fino ad oggi in 12.

Nonostante l’accanimento nell’autoinquinarsi, Uomo è inspiegabilmente riuscito a preservare aree note per essere i più bei posti tra tutte le galassie. Al momento, queste sono ancora ben distinte dalle zone di concentrazione della spazzatura prodotta. Tenete comunque presente che comprare oggetti nuovi senza preoccuparsi di riutilizzare le risorse impiegate per produrre quelli vecchi sembra essere una delle passioni locali. Alcuni studiosi sostengono che, in fondo, il comportamento dei terrestri dimostra che ambiscano a vivere nella spazzatura.

Sesso

Se aveste l’impressione che Uomo dedichi una smodata attenzione alle pratiche riproduttive tradizionali, non siete distanti dal vero. Alcuni soggetti in particolare sembrano utilizzare gli organi riproduttivi anche per orientare le proprie scelte quotidiane in diversi ambiti, bypassando gli organi preposti all’attività cognitiva e decisionale. Come per i trasporti, anche qui l’antigienica usanza del contatto fisico è molto diffusa, perfino tra individui palesemente diversi per sesso e per specie. Ad alcuni pionieri piace addirittura sfogare la propria creatività abbandonandosi a rapporti dopo essersi vestiti in modo inusuale per loro. Tra gli esemplari femmine, sono in voga camuffamenti da astroinfermiere, netturbine siderali, sacerdotesse di Vega e manutentrici di motori fotonici. Di fronte ad esse, gli esemplari maschi preferiscono non vestirsi affatto per essere liberi di trastullare il proprio apparato riproduttivo con un tradizionale sistema analogico manuale.

Moneta

Ad ogni paese corrisponde una moneta ma nessuna è assimilabile al Credito Universale in vigore nella Confederazione Spaziale. Così, il valore di scambio delle valute è fissato sulla base di un minerale giallastro con pessime doti di robustezza e che tende a fondere e piegarsi facilmente, ma a cui i terrestri sono molto affezionati. Detto valore è arbitrariamente deciso da pochissimi Uomo con meccanismi incomprensibili al resto della popolazione.

Cultura

La maggioranza di Uomo ricava la sua cultura fissando dei monitor da cui una minoranza racconta banalità relative a fatti già avvenuti, che potrebbero avvenire o che non avverranno mai, senza un preciso ordine. Spesso i racconti assumono la forma di scontro verbale tra diversi esemplari di Uomo. In questi casi la sovrapposizione delle voci supera i livelli di comprensione standard così nemmeno i diretti interessati capiscono più di cosa stanno discutendo. Paradossale è che, spento il monitor, a nessuno interessi più quanto appena discusso.

Una curiosa attitudine locale è quella di ascoltare attraverso i monitor alcuni sciamani che predicono il futuro in base alle posizioni delle stelle, pur non avendo questi nessuna patente astronautica o non essendosi mai neppure seduti in una navicella.

Religione

La divinità più diffusa è il denaro, anche se ufficialmente alcune entità spirituali primitive sono venerate con notevole dispendio di risorse e di mezzi. Anche chi afferma di non avere divinità e si definisce per questo ateo, poi fissa i propri principi su un concetto effimero denominato localmente ragione. Sostenendo allo sfinimento la forza della loro credenza, gli Uomo sostenitori della ragione si riducono così per essere meno ragionevoli di chi crede nelle divinità locali.

Giochi

Agli Uomo piace molto giocare. Indossando termoregolatori per gli arti (ne hanno solo quattro in tutto) scendono in arene piene di altri terrestri urlanti e decidono chi è il migliore in attività bizzarre come inseguire una palla, muoversi in una vasca piena di liquido, rincorrersi su moduli con 2 o 4 ruote che bruciano risorse oltre ogni ragionevole limite. Alcuni Uomo guardano questi giochi nei monitor già citati alla voce “Cultura”. Durante la visione è loro abitudine produrre suoni irriproducibili spesso rivolti all’organismo “madre” del giudice di gioco, chiamato arbitro.

Avvistamenti

Il vostro aspetto alieno potrebbe non essere gradito a Uomo, che trascorre una parte del proprio tempo al chiuso a correre su nastri in gomma rimanendo fermo o a bruciare le cellule esterne del proprio organismo in un forno luminoso per sembrare più scuro. Vi invitiamo pertanto a rimanere il meno evidenti possibili e, nel caso, ad azionare il trasduttore corporale che vi omologherà ai cotti e ai nastrati di cui sopra.

Grazie per la vostra attenzione.
Vi auguriamo un buon soggiorno su Terra.

…Grüezi a voi!

Stefano Paolo Giussani per malacopia